Visualizzazione post con etichetta referendum. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta referendum. Mostra tutti i post

martedì 6 dicembre 2016

Dopo le dimissione di Renzi, ecco cosa accadrà

di Fabrizio Tringali


Sarò breve, secondo me accadrà questo: si andrà a votare presto, con leggi elettorali abbastanza simili fra Camera e Senato, perché la Corte Costituzionale correggerà l'Italicum (togliendo il premio di maggioranza o lasciandolo solo per la lista che supera il 40% dei voti).
Pertanto si voterà con leggi elettorali sostanzialmente proporzionali.

Vi sarà una lista "a sinistra del PD", probabilmente capitanata da Cofferati, il quale può attrarre vari settori sindacali (si tenga presente che la CGIL si sta allontanando dal PD e che il leader della Fiom Landini, presto, entrerà nella segreteria nazionale confederale, per puntare a succedere alla Camusso al prossimo congresso)

Vi sarà il PD (o come si chiamerà), che probabilmente sarà sostanzialmente alleato di una lista "centrista" (Alfano), il che significa che la ingloberà al Senato, ma forse non alla Camera, dove lo sbarramento è molto più basso.

Vi sarà il M5S.

Vi sarà una spaccatura a destra, con FI  che andrà da sola, ed una alleanza fra FdI e Lega per massimizzare la capacità di attrarre voti dei primi al sud, della seconda al nord (anche questa alleanza potrebbe tradursi in liste separate alla Camera e lista unica al Senato).

La lista di sinistra potrà sperare in un risultato intorno all 8 - 12%, il PD più alleati al 30 - 35%, percentuale simile al M5S e alle destre.
Ovviamente non vincerà nessuno. Se i numeri lo consentiranno si andrà all'ennesimo governone di larghe intese fra PD, FI e transfughi vari (che non mancano mai quando c'è da entrare in maggioranza e prendere posti di governo).

venerdì 24 giugno 2016

Leave!

Oggi è un giorno da festeggiare. Teniamo gli occhi aperti, però. I leader UE adesso cercheranno di sfruttare l'"emergenza" per dare un'accelerazione alle cessioni di sovranità... mi aspetto una sorta di "fate presto" in versione europea...

Leave!

Che Dio benedica gli inglesi

sabato 21 maggio 2016

Sulla buona scuola, Keynes e altro

Lo so che è un po' ridicolo segnalare i post di Bagnai ai lettori di questo blog, ma a volte bisogna rendere un omaggio, anche pleonastico, alla perfezione:


http://goofynomics.blogspot.it/2016/05/il-referendum-lo-scuorum-e-la-guerra.html



domenica 17 aprile 2016

Niente quorum per le trivelle. Ma la battaglia per salvare la Costituzione è aperta, e possiamo vincerla!

Quorum non raggiunto, peccato....
Ma.... ma.... ma in italia non erano tutto renziani ?
No, niente affatto. In milioni non lo sono, e uno su tre ha votato per un referendum di cui nessuno ha parlato (e chi lo ha fatto, spesso lo ha fatto per disinformare) .
No, non sono tutti renziani.
Ci vediamo al referendum sulla Costituzione.

mercoledì 30 marzo 2016

Buon senso

Siamo molto d'accordo col buon senso che ispira questo post dell'amico Fraioli:


http://egodellarete.blogspot.it/2016/03/referendum-sociali-no-grazie.html


Il referendum sulla Costituzione è davvero la battaglia politica decisiva dei prossimi mesi.