lunedì 5 giugno 2017

Sovranisti a Genova

Anche a Genova si possono votare i sovranisti:




Immagine incorporata 1Immagine incorporata 2
ll Fronte Sovranista Italiano è un nuovo partito costituitosi a Giugno 2016. Lo scopo del FSI è riportare al centro dell’ordinamento italiano la Costituzione del 1948, documento ancora oggi attualissimo e prezioso quanto vilipeso e inattuato nella sostanza. La condizione necessaria all’attuazione del nostro programma è la totale rescissione dai Trattati dell’Unione Europea per ritornare ad utilizzare gli strumenti giuridici, economici e sociali che la Costituzione ci ha messo a disposizione. Infatti, un’organizzazione sovranazionale come questa non serve a nessuno: completamente assoggettata all’ideologia mercantilista e al potere del grande capitale finanziario ha come scopo quello di distruggere l’identità degli Stati e i diritti sociali del popolo, acquisiti attraverso le lotte del 1900.
Sovranismo è un neologismo, coniato da noi in Italia, che comprende i concetti di sovranità popolare e giustizia sociale applicati tramite politiche dirigiste da parte dello Stato. A differenza del nazionalismo, che rimanda al primato della propria nazione sulle altre, l’essere e sentirsi sovranisti è proprio di ogni popolo e si fonda sul rispetto, la collaborazione e la non ingerenza negli affari interni degli altri Stati.
Io e alcuni amici del Fronte Sovranista Italiano (FSI) genovese abbiamo deciso di collaborare al progetto civico di Paolo Putti. Progetto che ci ha subito convinto. Perché?
Perché è civico.
Perché è fatto da persone perbene che sono espressione del territorio e non di potentati locali.
Perché è contro le privatizzazioni e per la gestione comunale dei servizi pubblici.
Perché è per la piccola e media impresa italiana e contro le multinazionali.
Perché è per l’Università e la ricerca pubblica.
Perché è contro il gioco d’azzardo.
Perché non si fa spaventare dal cappio del Patto di Stabilità.
E molto altro ancora.
È un progetto nuovo, costruito da persone capaci che provengono dal territorio che coniuga i principi sanciti dalla Costituzione italiana a livello locale.
Un progetto che può sviluppare un percorso virtuoso di amministrazione comunale in contrasto con le solite clientele del partito unico.
Per questo abbiamo aderito.
Ecco i candidati del FSI con la lista civica ChiamamiGenova (qui il programma per la città):
Davide Visigalli come candidato consigliere comunale e candidato consigliere municipale per la Bassa Val Bisagno. Nato a Milano il 18 gennaio 1980. Ricercatore precario in neuroscienze all’Università di Genova e membro del direttivo nazionale del Fronte Sovranista Italiano.






Enrico Molinelli come candidato consigliere municipale per il Centro-Est. Nato a Genova il 12 Ottobre del 1971. Impiegato pubblico presso l’ASL3 genovese. Lavora allo allo sportello anagrafe sanitaria, CUP e centro prelievi. Sostenitore e militante del FSI dal 2016.






Pietro Santoro come candidato consigliere municipale per il Centro-Est. Nato a Genova il 6 Giugno 1967. Agente di commercio di materie prime per l’industria, a contatto stretto con le multinazionali e l’imprenditoria italiana. Sostenitore e militante del FSI dal 2016.






Gian Francesco Giordano come candidato consigliere municipale per il Centro-Est. Nato a Genova il 6 Marzo 1960. Ferroviere. Sostenitore e militante FSI dal 2016.

-- 

Nessun commento:

Posta un commento